venerdì 23 settembre 2011

La 6 Notte della 9 Onda e la Convergenza Cosmica

La 6 Notte (23 settembre-10 ottobre 2011) della Nona ed ultima Onda (9 marzo-28 ottobre 2011) del Calendario Maya è il momento di entrare dentro se stessi, nel buio dell’ultima Notte prima del 7 Giorno dell’Illuminazione. La 6 Notte è il dodicesimo Tono di Creazione (il 7 Giorno è il tredicesimo ed ultimo, il completamento): per i Maya il 12 rappresenta la comprensione prima del trascendimento.

Nel processo che va dal seme al frutto maturo, la 6 Notte è il momento in cui il fiore marcisce per dare luogo al frutto, che lascerà andare i semi. È un periodo di conflitto all’interno della Coscienza: l’Ego deve marcire, per dare spazio all’Unità. Il mondo duale (politica, economia, religione, educazione, ecc.) arriverà al massimo della dualità, per fare posto all’Unità di Coscienza, ovvero alla guida divina del Creatore, che siamo noi stessi (“Noi siamo coloro che stavamo aspettando”). Il momento prima dell’alba è il più buio della notte. Fuori dall’illusione, mente e cuore sono un’unità.

La 6 Notte è sempre un periodo in qualche modo drammatico. Sento che in questi 18 giorni rielaboreremo a livello di Coscienza tutti i traumi che abbiamo registrati nella nostra memoria collettiva e in special modo la caduta di consapevolezza che ha visto l’umanità diventare paurosa, sospettosa, reattiva, in una parola: duale. Ad esempio, nella 6 Notte della 2 Onda, il Mammalian Underworld, circa 65 milioni di anni fa si estinsero i dinosauri (erano ormai un ostacolo all’Evoluzione di Coscienza); alla 6 Notte della 5 Onda, il Regional Underworld, circa 11.500 anni fa, risale probabilmente l’evento catastrofico (poi citato nella Bibbia e in molte altre tradizioni come il diluvio universale) che determinò la fine della fiducia dell’uomo nella Natura e l’inizio della lotta per la sopravvivenza (la caduta in consapevolezza, la fine di Atlantide, ecc.); nel periodo corrispondente al 9.500 a.C., ma nella 6 Notte dell’8 Onda, il Galactic Underworld, ovvero nell’aprile del 2010, abbiamo assistito nel Golfo del Messico al più grande disastro ecologico della storia, il purtroppo famoso “Oil Spill” (la fuoriuscita di petrolio a seguito delle trivellazioni della BP), che ha causato e causa morte negli oceani e povertà diffusa.

Quale sarà la catastrofe della 6 Notte dell’attuale 9 Onda? Molti ricercatori indipendenti parlano di una serie di terremoti provocati dall’influenza di Elenin sulla Terra. Tutto è possibile, ma, considerando che l’Universal Underworld (Nono ed ultimo livello del Calendario Maya) è un periodo interiore di raggiungimento della Coscienza d’Unità, sento che questa catastrofe è legata da un lato alla caduta dell’Ego, che ci tiene legati alla dualità (e che per molti assumerà i contorni di un disastro), dall’altro alla rielaborazione degli eventi catastrofici in vista dell’uscita definitiva dallo stadio di paura in cui abbiamo vissuto finora.

All’inizio di questa 6 Notte un evento fondamentale è stato organizzato grazie al contributo di coloro che sono aperti alle energie temporali descritte dal Calendario Maya: la Convergenza Cosmica (23-26 settembre 2011). Essa è la convergenza tra l’umano e il divino: rappresenta quindi la fine del predominio dell’Ego, la fine della separazione, la fine della vergogna. Dio siamo tutti noi, Dio si evolve come noi. Luce e buio convergono nell’Unità. Mai prima d’ora è stato possibile per tutta l’umanità questo incontro. Bisogna ora essere aperti a questa potenzialità ed essere consapevoli che è possibile. Siamo aspetti della Creatività del Divino. Abbiamo la possibilità di riconoscerlo e accettarlo. Abbiamo la possibilità di entrare in una nuova era: a noi e solo a noi spetta la responsabilità di questa scelta.

Durante la 6 Notte dei precedenti livelli (Underworld) abbiamo già visto l’organizzazione di eventi di risonanza collettiva. Questi eventi hanno anticipato, o meglio, posto le basi, per l’Evoluzione di Coscienza nel livello successivo. L’attuale Convergenza Cosmica, nell’ultimo livello della piramide Maya del Tempo (23-26 settembre 2011), non solo vede l’intenzione di manifestare l’Unità di Coscienza, come è accaduto nella Convergenza Consapevole (17-18 luglio 2010), l’evento corrispondente alla Convergenza Cosmica (anch’esso ispirato da Carl Johan Calleman), ma nell’8 livello della piramide (il Galactic Underworld, ancora un livello dualistico), bensì richiede anche l’impegno pratico a manifestare tale Unità (nella 9 Onda è possibile vivere l’Unità di Coscienza, perché siamo in un livello unitario). La Convergenza Cosmica mette le basi per la vita dopo il 28 ottobre 2011, la vita unitaria.

Il 16-17 agosto 1987 l’evento della Convergenza Armonica (ispirato da Jose Arguelles) fu celebrato anch’esso durante la 6 Notte, questa volta del 7 livello della piramide, il Planetary Underworld (periodo monistico materialistico) e pose le basi per l’entrata nella fase olistica del mondo: solo due anni dopo avvenne il crollo del muro di Berlino (è da notare che a seguito della Convergenza Armonica, in un periodo materialistico, ci fu il crollo di un muro fisico; mentre con la Convergenza Consapevole, in un periodo che favoriva l’emisfero femminile del cervello, immaginativo, è avvenuto il crollo del muro tra maschile e femminile).

Ma anche nel National Underworld, senza che ci fosse un evento organizzato, abbiamo avuto una corrispondenza rispetto a queste Convergenze nella 6 Notte: nel 1498 con l’opera di Leonardo si anticipava il livello successivo, il Planetary Underworld appunto, l’epoca della tecnica e della tecnologia.

Così nel 5 livello della piramide, il Regional Underworld, l’epoca del contatto pieno e armonico con la Natura (il 5 livello non genera filtri oscuri rispetto alla Verità, così come l’attuale 9 livello, che condivide con il 5 livello la stessa polarità), un evento analogo ha posto le basi per l’inizio delle civiltà (a partire dal 3115 a.C.), la caratteristica fondamentale del National Underworld (la 6 Onda): potremmo chiamarla una Convergenza Dualistica, in un periodo ancora unitario nel rapporto di rispetto reciproco uomo/natura. Circa nell’8250 a.C. (6 Notte del Regional Underworld, la 5 Onda) una recente scoperta archeologica ha mostrato come a Göbekli Tepe (Turchia) siano stai eretti monumenti rupestri a forma di T, il che fa supporre un’intuizione dell’Albero della Conoscenza, che secondo i Maya sarebbe stato piantato nel 3115 a.C., l’Albero della Dualità, che avrebbe dato origine alle civiltà (è da notare che il suono “d/t” è presente in moltissime lingue nel numero due).

Molto probabilmente nel 4 livello della piramide (Tribal Underworld), all’incirca 205.000 anni fa, ancora in modo inconscio qualcosa può essere accaduto che ha preparato l’avvento del 5 livello, la Coscienza senza filtri del Regional Underworld, in cui si sviluppò il linguaggio orale. Tutti questi eventi non sono casuali, ma sono aderenti al Piano Cosmico di Evoluzione di Coscienza. Ogni Convergenza prepara il livello successivo di Evoluzione.

Per tornare alla nostra attuale Convergenza, la Convergenza Cosmica, essa tratta del rapporto tra l’Ego (ego) e il Divino. L’Ego va ricolmato d’amore. L’Ego è la disconnessione dalla Sorgente, dall’Anima. Se osserviamo la vita dal punto di vista della prospettiva della Coscienza, il cosiddetto Sé superiore è solo la Coscienza dell’unione tra noi e il divino. È la prospettiva che cambia. E se la prospettiva cambia, cambia il mondo. Se ci vediamo gli uni con gli altri come Coscienza, la prospettiva e quindi il mondo cambiano: se amo te, amo me - e se amo me, amo te.

Sino ad oggi abbiamo esperito la dualità: è ciò è stato un bene, poiché programmato dal Piano Cosmico. Solo sperimentando la Separazione, possiamo imparare ad amare l’Unità. E l’Unità è la nostra Coscienza, la relazione (“Co”) con l’Albero Cosmico della Vita (la vera “scienza”, la saggezza). Esiste un’energia sottile, che anima e vivifica ogni cosa: si chiama Vita. Questo messaggio collega tutti gli Universi, tutte le infinite dimensioni di ciò che esiste. Noi viviamo in una fase a bassa energia, in cui vige la dualità: separiamo in due ciò che è unito. Questa è l’illusione. Questa illusione è sorretta dal tempo. Il Calendario Maya è la storia del tempo, un Piano Cosmico che ha un proposito divino. Presto ci accorgeremo che con la mente non possiamo comprendere nulla di questo Piano. Se non ci spostiamo nello spazio del Cuore, allora necessariamente separiamo la razionalità dal sentimento, separiamo l’uomo dalla donna, separiamo il bambino dall’anziano, separiamo noi dalla Natura; ci percepiamo separati da Dio. Ed è proprio di ieri (22 settembre) la notizia dal Cern di Ginevra che i neutrini sono più veloci della luce. Secondo gli studi di Giuliana Conforto i neutrini sono i nostri sentimenti e collegano tutte le dimensioni: essi sono più veloci della velocità della luce, dei nostri pensieri. In verità vanno al di là dello spazio e del tempo e collegano il cuore di ogni essere, istantaneamente. Ecco la Coscienza d’Unità: come ho mostrato in tutti i miei articoli, le scoperte scientifiche avvengono quando la Coscienza è matura. Il momento è arrivato.

Questo sistema (la dualità), a causa dell’aumento della frequenza del tempo descritta dal Calendario Maya, quindi dell’energia, sta implodendo: le Borse stanno franando, la politica sta collassando, le religioni stanno perdendo il loro potere di manipolare il subconscio. Il mondo sino ad oggi si è diviso tra padroni e schiavi. Ma gli stessi padroni sono schiavi della dualità. Gli schiavi si affannano a produrre cose inutili per avere i soldi necessari a comprare cose inutili, per riuscire ad essere inseriti nel sistema: noi tutti, schiavi della dualità, facciamo scioperi per il diritto al lavoro, ovvero per il sacrosanto diritto di essere schiavi del sistema della dualità. Ma l’Unità sta emergendo. Noi siamo Esseri Cosmici, Universali, senza quei limiti che diamo per scontati, i limiti della separazione da noi stessi: noi siamo Dio, non c’è separazione.

Nell’Universal Underworld (9 marzo-28 ottobre 2011), l’ultimo livello della piramide Maya del Tempo, oltre a rielaborare dal punto di vista della Coscienza 16,4 miliardi di anni di Evoluzione, ci prepariamo a percepire l’Unità con il Cosmo, con tutte le dimensioni della Sostanza, della Fonte, l’Albero Cosmico della Vita. A partire dal 28 ottobre 2011 avremo la possibilità di iniziare a vivere non più come schiavi, ma come Esseri Liberi.

Sento che è arrivato il momento (lo è sempre stato, ma ora è improrogabile) di chiedersi: "Qual è la motivazione per cui faccio le cose?". Anche: "Perché sto facendo questa (buona) cosa?". Se sto facendo una cosa buona in reazione, l'energia che si propagherà da quell'azione “buona” contribuirà a creare Ego e lotte di potere nel mondo. È il momento di chiedersi: "Come posso servire il Piano Divino?" e non: "Sarò riconosciuta/o?", "Questa è la mia strada in cui mi realizzerò e avrò successo?", "Quale strategia posso utilizzare per manifestarmi?".

Essere in accordo, in sintonia con il Piano Divino significa fare un balzo nella vera autostima. Il Piano Divino è l'Intelligenza Cosmica che tutti abbiamo, che è naturale in noi. Le nostre ferite, il nostro sentirci inadeguati, il nostro non rispettarci come Esseri Cosmici, i limiti della nostra mente (dei filtri oscuri dei precedenti Underworld) fanno sì che ci preoccupiamo di avere successo, quando il vero successo (esprimere la propria Natura) è la diretta conseguenza della percezione interiore del proprio posto come Esseri Cosmici, Naturali, Divini, Creativi. Da quella relazione con la Sorgente deriva la Volontà, la Manifestazione, l'Amore, in modo Naturale, Organico, Universale.

È giunto il momento di fare una profonda riflessione. E se qualcosa non è in accordo con la nostra Vera Natura, con i nostri tempi e i nostri modi, con tanto Amore e Perdono verso noi stessi, abbiamo il Coraggio di lasciarlo andare con la 6 Notte. Abbiamo il Coraggio di pensare col Cuore. Il cuore conosce delle ragioni che la ragione non conosce (B. Pascal).

Il senso di tutte le Convergenze è quello di preparare all’accelerazione che arriverà con il livello seguente di Evoluzione di Coscienza; la Convergenza Cosmica, come tutti gli eventi che nella 6 Notte dei precedenti Underworld hanno messo le basi per il periodo successivo, prepara lo spazio per il successivo livello di Coscienza: questo sarà il livello dell’Unità di Coscienza, che a partire dal 28 ottobre 2011 si espanderà più o meno rapidamente (attualmente non è possibile fare previsioni, perché il tempo avrà un significato che ora non è percepibile) in tutto l’Universo (quindi anche sulla Terra).

Le creazioni e produzioni culturali, intellettuali, materiali saranno in linea con questa nuova Coscienza e non potranno che essere orientate all’Amore, al Benessere, alla Condivisione, alla Fratellanza, alla Gioia, alla Giustizia, alla Manifestazione, alla Prosperità, al Rispetto, al Senso del Sacro, alla Verità, all’Uguaglianza.
In una parola: all’Unità.

In Lak'ech Ala K'in
Marco

mercoledì 14 settembre 2011

Il Punto di Mezzo del 6 Giorno: che cosa significa Unità di Coscienza

Simbolicamente, nel processo che va dal seme al frutto maturo nei tredici periodi di tempo che costituiscono i 7 Giorni e le 6 Notti all’interno di ogni Underworld del Calendario Maya profetico, il 6 Giorno (11° periodo) rappresenta la nascita del fiore - in questa ultima Onda possiamo parlare di fioritura della Coscienza d’Unità. Il punto di mezzo (13-14 settembre) è l’apertura massima del fiore, ed anche un momento di chiarezza, di trasparenza, rispetto alla nostra destinazione finale: diventare un tutt’uno con l’Universo. Ogni cosa che è fuori di noi è allo stesso tempo dentro di noi. Questa consapevolezza sarà chiara. La dualità sta lasciando il campo all’Unità di Coscienza.

Noi siamo Coscienza. Il Piano Divino del Tempo riguarda il processo in base al quale la Coscienza diventa Autocoscienza, cioè diviene consapevole di se stessa. Quando questo avverrà, il tempo non servirà più.

La 6 Notte, nel suo punto mediano (1-2 ottobre) - massimo yin - è preparata dal punto mediano del 6 Giorno (13-14 settembre) – massimo yang. Ovvero nel punto di mezzo del 6 Giorno (il picco dell’Onda) possiamo già percepire il punto più basso della 6 Notte, che sarà l’ultimo punto di mezzo di una Notte nell’intero processo di Creazione (16,4 miliardi di anni). Se nella prima parte di un Giorno bisogna esternare al massimo la creatività del Giorno in modo attivo, nella seconda parte del Giorno, per seguire l’Onda, è necessario ricevere attivamente i frutti dell’azione. Nella prima parte della Notte si entra invece nella massima riflessione e introspezione. La fase che va dal 23 settembre al 1 ottobre è quindi l’ultima fase introspettiva prima della fine del Calendario Maya, l’ultima possibilità per entrare in se stessi e comprendere chi si è veramente, prima del salto quantico di Coscienza. Poi dal 2 al 10 ottobre si entrerà nella fase ascendente della 6 Notte, ovvero in un periodo di creazione interiore dell’azione del 7 Giorno (il completamento di tutti i livelli della piramide Maya del Tempo).

Che cosa ha portato il 6 Giorno? Nel punto di mezzo del 6 Giorno comprendere questo “qualcosa” è molto importante, perché questo “qualcosa” è al massimo del suo potenziale. All’inizio del 6 Giorno (dal 5 settembre) ho visto ciò che non mi aspettavo: problemi, difficoltà, separazione. Non comprendevo. Poi ho ricordato che il 6 Giorno è l’undicesimo Tono di Creazione, che per i Maya indica la chiarezza (risoluzione): chiaramente, a tutti i livelli, la verità fiorisce. L’euro è finito, l’economia consumistica è finita, la bugia è finita – l’Ego è finito: quanta reazione a tutto ciò! Quanto rimanere attaccati. Ecco l’attrito, ecco il conflitto. E se anche (ma non credo) la denuncia per crimini contro l’umanità verso Ratzinger, Bertone e Sodano (la più alta gerarchia vaticana) - la sintesi odierna del National Underworld - fosse opera della massoneria - la sintesi odierna del Planetary Underworld – in ogni caso sarebbe uno scontro tra Titani in fase finale. La lotta di potere è stata smascherata.

Dal punto di vista materialistico il Planetary Underworld (1755-28 ottobre 2011) è stato un periodo oscuro rispetto al rapporto col divino, ma razionale (Illuminismo); con l’avvento del Galactic Underworld (5 gennaio 1999-28 ottobre 2011) questo materialismo è diventato irrazionale: il Galactic Underworld, infatti, illumina la parte non razionale, la parte intuitiva, immaginativa, del cervello. Da qui la deriva “folle”, ad esempio, dell’epoca Bush o della versione ufficiale dell’11 settembre, che nessuno avrebbe mai potuto ritenere neppure lontanamente plausibile, che so, nel 1990. Troppo impossibile, eppure “vera”. Nell’Universal Underworld (9 marzo-28 ottobre 2011), i due emisferi sono pari e la Verità arriva senza più filtri. Il 6 Giorno è proprio il fiorire, il chiarirsi della Verità, la fine (per ora solo intravista, non ancora esperita) dell’illusione della nostra separazione dalla Coscienza.

È importante nel punto di mezzo del 6 Giorno comprendere quest’illusione. La 6 Notte renderà il mondo completamente pronto all’arrivo diretto della Verità (Coscienza d’Unità) senza filtri. E nel massimo yang (13-14 settembre) è già contenuto il minimo yin (1-2 ottobre). Mi aspetto nella 6 Notte una maturazione (comprensione/integrazione) della Coscienza ad un livello per cui la Coscienza stessa vedrà marcire l’illusione per permettere al frutto maturo del 7 Giorno di lasciar andare i semi dell’Unità di Coscienza dopo il 28 ottobre 2011. La mia personale percezione è che il mondo come lo conosciamo sarà profondamente diverso a partire dal 27 settembre, dopo i giorni della Convergenza Cosmica, che rimane un’occasione fondamentale per entrare in contatto con la Coscienza d’Unità, chiedendo a Madre Terra e all’Universo perdono per i danni arrecati nel nostro dimenticarci la sacralità della Vita e della Natura. 

Ecco il processo necessario per preparare il campo all’Unità di Coscienza. Coscienza d’Unità significa trascendere l’Ego. Non eliminarlo (è il frutto di 5125 anni di Evoluzione di Coscienza), ma trascenderlo, andando oltre - ricomprenderlo nella Coscienza Universale. Giudizi e rivendicazioni contro il lato oscuro non servono a raggiungere il nuovo livello di Coscienza, così come avere un approccio invalidante verso gli altri, anche se sono in un’energia che potremmo chiamare separativa, materialistica (ovvero non più consistente con l’energia del tempo attuale).

Questo perché l’impegno più difficile, ma necessario alla fine del Calendario Maya, è proprio quello di non rispondere alla reazione con la reazione, bensì andare dentro di sé a scoprire quelle parti in ombra, che non conosciamo, riconosciamo o che temiamo di vivere, che vediamo riflesse negli altri (e che in automatico giudichiamo). Non significa giustificare l’immaturità o la reazione o la separazione interiore degli altri, ma comprendere la funzione sincronica delle persone che incontriamo nel mostrarci sempre quelle parti di noi, che in qualche modo vogliamo evitare. L’Unità inizia da se stessi.

In tutte le meditazioni, riflessioni, condivisioni, eventi che riguardano i giorni iniziali della 6 Notte, credo siano necessarie alcune cose.
1. Comprendere l’importanza dell’ultimo periodo di riflessione prima della fine del Calendario Maya.
2. Chiedere con umiltà (ma senza sensi di colpa) perdono per lo sfruttamento di Madre Terra.
3. Affidarsi al Piano Divino e non all’Ego per le proprie scelte.
4. Impegnarsi a non rispondere alla reazione con la reazione.
5. Creare un contatto profondo con gli altri in un nuovo modo di relazionarsi nella Coscienza d'Unità (“ecorete per un’economia naturale e unitaria”).

Oltre a questi punti ognuno può organizzare quello che sente per stare bene in una cerimonia globale. Preghiere, meditazioni e celebrazioni sono indicate.
Per organizzare e dare visibilità agli eventi della Convergenza Cosmica, abbiamo creato una pagina web (www.coscienzacreativa.com/Convergenza.html) ed un evento su Facebook (www.facebook.com/event.php?eid=174679289274006).

I filtri che derivano dai tre precedenti Underworld ci hanno portati fuori strada e non ci forniscono una via d’uscita: solo impegnandosi attivamente per uscire dal proprio “caro Io”, capovolgendo l’ordine usuale dei moventi delle nostre azioni (da: “prima Me, poi ciò che è fuori da me” a: “cosa posso fare per servire il Piano Divino?”), possiamo trovare una soluzione ai nostri problemi, manifestando contemporaneamente sempre più i nostri talenti e il nostro potenziale. È una necessità. La dualità è una trappola, perché l’energia si perde nella lotta e nella lacerazione interiore.

L’Ego dipende dai filtri collegati ai livelli precedenti l’attuale 9 livello di Coscienza. Quest’ultimo livello richiede l’attiva partecipazione (Co-Creazione Consapevole, Coscienza Creativa) per svolgersi pienamente e permettere il raggiungimento della Coscienza d’Unità, dalla quale deriveranno tutti i cambiamenti di tipo materiale e produttivo.

Un invito, una speranza, una certezza per coloro che si affidano al Piano Divino di Evoluzione di Coscienza.

Marco

sabato 10 settembre 2011

Partecipazione attiva alla Convergenza Cosmica

Per organizzare e dare visibilità agli eventi della Convergenza Cosmica abbiamo creato una pagina ad hoc (http://www.coscienzacreativa.com/Convergenza.html) ed un evento sulla pagina Facebook (http://www.facebook.com/event.php?eid=174679289274006).

Fondamentalmente, in base alle indicazioni di Calleman formulate rispetto all’energia della 6 Notte della 9 Onda, che inizia proprio il 23 settembre, uno spazio deve essere riservato ai seguenti temi:

1. Introduzione sul perché viene svolta la Convergenza Cosmica (nell'ultimo periodo del Calendario Maya, la 9 Onda che ci conduce alla Coscienza d’Unità, la 6 Notte è l'ultima Notte prima del 7 Giorno, l’ultimo periodo della 9 Onda, quindi è un momento di riflessione prima dell’azione).

2. Meditazione collettiva sul chiedere perdono per lo sfruttamento di Madre Terra.

3. Proclamazione dei due punti di impegno:
a) lasciamo che la nostra vita sia guidata costantemente dalla presenza del divino anziché dall’ego;
b) abbandoniamo il nostro “diritto” di rispondere con negatività alla negatività e con violenza alla violenza.

4. Gruppi di dibattito sui temi della nuova economia (“ecorete per un’economia naturale e unitaria”), del nuovo modo di relazionarsi nella Coscienza d'Unità, ecc.

Oltre a questi punti ognuno può organizzare quello che sente per stare bene in una cerimonia globale. Lo scopo è che non ci sia ego, quindi che ci sia una certa fluidità e che si stia in gruppi accoglienti. Preghiere, meditazioni e celebrazioni sono indicate.

Non è importante organizzare mega eventi o riuscire immediatamente e totalmente a trascendere l’ego: conta mettere l’intenzione e l’impegno ed ancorare questa energia attraverso un momento di raccoglimento, riflessione, preghiera, contemplazione, cosa che avverrà contemporaneamente in moltissime nazioni del mondo.

L’ego dipende dai filtri collegati ai livelli precedenti della piramide Maya, precedenti l’attuale 9 livello di Coscienza. Quest’ultimo livello richiede l’attiva partecipazione (co-creazione consapevole) per svolgersi pienamente e permettere il raggiungimento della Coscienza d’Unità, dalla quale deriveranno tutti i cambiamenti a livello materiale e produttivo.

Un invito, una speranza, una certezza per coloro che si affidano al Piano Divino di Evoluzione di Coscienza.

Grazie!!!
Marco

mercoledì 7 settembre 2011

Cosa significa Coscienza d'Unità

Coscienza d’Unità significa trascendere l’ego. Non eliminarlo (è il frutto di 5125 anni di Evoluzione di Coscienza), ma trascenderlo, andando oltre - ricomprenderlo nella Coscienza Universale.

Osservando i siti internet e le pagine Facebook di persone che hanno questa aspirazione, noto spesso giudizi e rivendicazioni verso il lato oscuro. Va molto bene testimoniare l’ingiustizia, ma non va molto bene, al fine di raggiungere il nuovo livello di Coscienza, avere un approccio invalidante verso gli altri, anche se sono in un’energia che potremmo chiamare separativa, materialistica (ovvero non più consistente con l’energia del tempo attuale).

Questo perché l’impegno più difficile, ma necessario alla fine del Calendario Maya, è proprio quello di non rispondere alla reazione con la reazione, bensì andare dentro di sé a scoprire quelle parti in ombra, che non conosciamo, riconosciamo o che temiamo di vivere e che vediamo riflesse negli altri (e che in automatico giudichiamo). Questa è l’immaturità.

Non significa giustificare l’immaturità o la reazione o la separazione interiore degli altri, ma comprendere la funzione sincronica delle persone che incontriamo nel mostrarci sempre quelle parti di noi, che in qualche modo vogliamo evitare.

Il grande salto quantico che ci attende nel 7 Giorno dell’Universal Underworld (11-28 ottobre 2011) è il raggiungimento della Coscienza d’Unità: per fare questo abbiamo a disposizione la 6 Notte (23 settembre-10 ottobre) per umilmente entrare in noi, chiedere perdono per ciò che abbiamo fatto a noi stessi e alla Natura e impegnarci ad accettare tutte le parti di noi.

L’Unità inizia da se stessi.

Namasté.
Marco

domenica 4 settembre 2011

Il 6 Giorno della Nona Onda

Il 6 Giorno della Nona Onda (5-22 settembre 2011) vedrà un'ulteriore accelerazione del processo di Unità. Nel 6 Giorno l'Ego inizierà a diventare ego: il processo avviene parallelamente sul piano interiore e su quello esteriore. Se ci siamo identificati con il possesso materiale, intellettuale, nei rapporti affettivi, ecc. (ciò avviene perché si dimentica il contatto con la Sorgente dell'energia vitale - Coscienza significa infatti relazione con l'Albero della Vita), ovvero abbiamo formato l'Ego, nel 6 Giorno staremo molto male, perché esso ci porrà in contatto con la necessità di riconoscere noi stessi come esseri autonomi, guidati dall'impulso interiore, pieni di gioia, in sintonia con la Coscienza creativa. Nel National Underworld il 6 Giorno (829-1223) ha visto ad esempio in Italia la nascita e l'espansione dei Comuni, quindi una nuova mentalità creativa. Nel Planetary Underworld il 6 Giorno (1952-1972) è stato il periodo della ripresa economica e dei "figli dei fiori". Nel Galactic Underwold nel 6 Giorno (13 novembre 2008-8 novembre 2009), con l'elezione di Obama, il mondo sembrò uscire dal periodo catastrofico di conflitto dell'era Bush.

Nel 6 Giorno dell'Universal Underworld, Onda che come sappiamo è orientata allo sviluppo della Coscienza d'Unità, si inizierà a pensare ad un nuovo modo di relazionarci dal punto di vista economico (rinascita rispetto alla crisi finanziaria della 5 Notte). In senso globale si comincerà ad immaginare un ritorno ad economie regionali (fine della globalizzazione). Possiamo perciò, nei nostri gruppi, iniziare a pensare a nuove forme di scambio. In Italia esistono già realtà consolidate nello scambio solidale (come l'Arcipelago Scec e tante altre). Di seguito il mio contributo. 

Si tratta non di tornare al baratto, bensì ad una forma di scambio che incorpori una sorta di "proprietà transitiva". Ad esempio, prendiamo tre persone: la prima vende frutta, la seconda è naturopata, la terza ripara i pneumatici delle biciclette. La persona che vende frutta fa una seduta dalla persona che fa la naturopata, la quale per la seduta non chiede nulla, né un compenso in denaro (finanza), né un ritorno in frutta (baratto). Semplicemente fa il suo lavoro. Dopo la seduta, la persona che fa la naturopata si reca da quella che ripara i pneumatici delle biciclette. Anche in questo caso non c'è scambio: la ruota viene riparata senza un ritorno né in denaro, né in merce (o prestazione). Infine, la persona che ripara i pneumatici delle biciclette va a prendere la frutta: anche in questo caso senza dare nulla in cambio. 

Affinché un sistema del genere si affermi, sono necessari tre requisiti: 1. la cancellazione di tutti i debiti (governativi e privati); 2. la Coscienza di essere un Intero; 3. il superamento dell'avidità, ovvero della paura del futuro (quindi della paura). La Nona Onda ci sta portando in questa direzione: 1. si parla ormai apertamente a livello macroeconomico della necessità di uscire dal sistema del debito; 2. nel 7 Giorno dell'Universal Underworld (11-28 ottobre 2011) avverrà la maturazione dell'Onda di Unità, che come un frutto maturo porterà i semi del futuro; 3. la paura è il sentimento che ci tiene inchiodati alla dualità e dovrà essere necessariamente rilasciata, se vogliamo vivere in un mondo di Unità.

Come può accadere tutto ciò? Sappiamo per certo due cose: la prima è che la Nona Onda è irresistibile e velocissima; la seconda è che non possiamo aspettarci che le cose nel mondo esterno cambino, senza che prima non cambiamo noi stessi. Il nostro impegno, quindi, visti questi due presupposti, deve essere focalizzato a risolvere i processi interiori non ancora rielaborati che ci separano dall'Unità di Coscienza. Per questo sarà fondamentale l'evento della Convergenza Cosmica (23-26 settembre 2011), evento finalizzato al riconoscimento, all'accettazione e al perdono della parte Ombra all'interno di sé. Vari gruppi in Italia si stanno rapidamente formando (cavalcano l'Onda) in varie città (come in tutto il mondo) per organizzare giornate di meditazione, attività artistiche e culturali, danze, canti, celebrazioni, dibattiti sui temi della Coscienza d'Unità e delle sue manifestazioni pratiche.

Il 6 Giorno, come tutti i periodi del Calendario Maya, si compone di una fase ascendente (5-13 settembre) e di una fase discendente (14-22 settembre). Il punto di mezzo, il picco dell'energia, è il 13-14 settembre. Nella fase ascendente bisogna attivamente realizzare le nuove idee, soprattutto collaborare in gruppi; nella fase discendente bisogna, sempre attivamente (siamo in un Giorno), ricevere i frutti di questo lavoro. Credo che tale lavoro sia immaginare il prossimo futuro nella Coscienza d'Unità, preparando al contempo il grande evento della Convergenza Cosmica.

Nel 6 Giorno percepisco la voglia di rinascere. La 5 Notte ha visto la politica italiana toccare il fondo. Solo il 18 agosto, l'inizio della 5 Notte, abbiamo visto la Borsa americana perdere 435 punti, le rivolte a Londra, la marcia su Tripoli. Ma tutto il Medioriente è in guerra, dal momento che in pochissimi giorni stiamo rivivendo i 5125 anni di guerra del National Underworld. La buona notizia è che i paesi occidentali hanno sempre meno soldi per condurre le loro guerre e che la pace tra Israele e Palestina si sta avvicinando: Israele, infatti, sta perdendo l'appoggio degli Stati Uniti per motivi economici, dopo aver perso quello dell'Egitto in seguito alla caduta di Mubarak e della Turchia. Sarà quindi costretto a negoziare con la Palestina e presto la riconoscerà: ciò porrà le basi per la tanto desiderata pace e per la fine del vortice di guerra che viene da Gerusalemme. Questo processo sarà pienamente attuabile solo dopo il 28 ottobre 2011, il completamento del Calendario Maya profetico e il raggiungimento della Coscienza d'Unità. Come dice Barbara Hand Clow nel suo ultimo articolo (Virgo New Moon), la maggior parte di noi non può fare nulla riguardo a queste cose; ma possiamo esaminare i nostri pensieri per cercare gli elementi non elaborati nella nostra psiche che sono parte dell'energia collettiva che crea gli eventi mondiali. Questo possiamo e dobbiamo fare, se vogliamo arrivare all'Unità. La 5 Notte ha portato la dualità necessaria a stimolare gli esseri umani a desiderare un mondo di pace, giustizia e Unità.

La cosa che credo sia più importante nel 6 Giorno è proiettare attraverso il proprio Cuore immagini di un prossimo futuro di pace, educazione, tecnologia della natura, campo unificato di Coscienza, prosperità per le persone pure e riflessione costruttiva per quelle in crisi poiché identificate con le strutture gerarchiche che stanno crollando. Mentre la globalizzazione retrocede, nuove opportunità si svelano per l'intera umanità.

In Lak'ech Ala K'in
Marco