Apertura spirituale: 23 aprile-12 dicembre 2016.
martedì 13 dicembre 2016
domenica 2 ottobre 2016
Il 10 Giorno dell'8 Onda
Dal 2 ottobre 2016 al 26 settembre 2017 siamo nel 10 Giorno dell’8 Onda (Galactic Underworld).
Si tratta di un nuovo impulso che favorisce la parte femminile del pianeta e per risonanza olografica del cervello umano. A livello politico questo impulso continuerà a favorire Russia e Cina e a mettere in crisi gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.
Il 7 Giorno (1617-2011) della 6 Onda (maschile) ha portato, infatti, all’ascesa dell’impero inglese, che in quanto marittimo ha condotto per la prima volta l’umanità ad un mondo globalizzato, eredità presa poi dagli Stati Uniti nella seconda parte di questo 7 Giorno. Dal 28 ottobre 2011 siamo però nella 7 Notte della 6 Onda, e da lì in poi, soprattutto perché l’8 Onda (il femminile) ha continuato ad un ritmo quasi 400 volte più veloce della 6, tale impero è stato via via messo in discussione, proprio secondo questo impulso, l’8 Onda appunto, che ha una frequenza di cambiamento ogni 360 giorni.
In questo nuovo Giorno dell’8 Onda si rafforzerà ancor più il riequilibrio maschile/femminile e nuove conoscenze emergeranno tramite la parte analogica del cervello.
giovedì 8 ottobre 2015
La 9 Notte dell'8 Onda: un nuovo equilibrio nei rapporti tra Est ed Ovest
Oggi inizia un nuovo periodo di 360 giorni nel Galactic
Underworld (8 Onda), sino al 1 ottobre 2016.
A breve l'articolo di descrizione di questo nuovo tun.
mercoledì 2 settembre 2015
La Quarta Notte della 9 Onda espansa: l’applicazione del cambiamento
Il
periodo 2011-2019, che vedo come
un'espansione frattale della 9 Onda (234X13) atta al radicamento della
Coscienza d'Unità, ha iniziato la sua seconda parte l'8 maggio 2015 (1 Lamat). Comincio a percepire questa seconda parte
come un portare nella vita quotidiana le nuove prospettive guadagnate nella
prima. Tra coloro che hanno cercato di allinearsi all'Unità, alcuni hanno quasi
sacrificato la vita di tutti i giorni per cercare di cambiare la visione del
mondo, propria e altrui. In ogni modo, mi sembra che d'ora innanzi sia
necessario integrare queste visioni,
prospettive, realtà dello Spirito nel
quotidiano, per quanto questo possa apparire monotono o
"materiale". Tale impulso sta muovendo l’energia sia a livello
interiore sia a livello economico e geopolitico. Gradualmente le nuove
strutture vanno formandosi - a tutti i livelli. Ricordo che le strutture
fisico-culturali sono come una cassa di
risonanza della Coscienza. Anche se non appare (ancora) alla comune percezione,
modellata dai mass media alla singolarità della conoscenza, ad ogni livello le strutture devono adeguarsi ai
cambiamenti di Coscienza: antropologia, educazione, geologia, economia,
medicina, politica, ecc., tutti i campi devono riformarsi costantemente per tenere
il passo dell'accelerazione attuale. Ci sono due modi affinché ciò avvenga: il
primo è stare fermi e venire costretti dall'Evoluzione (sofferenza, disagio,
trasformazione); il secondo è "cavalcare l'Onda" (flusso, equilibrio,
trasmutazione), ovvero diventare co-creatori coscienti dell'Universo. Le
ideologie - categorie che semplificavano la complessità del reale – purtroppo o
per fortuna non ci aiutano più (o meglio, esse sono collegate ad una frequenza
che è superata, ovvero quella del Settimo piano della piramide, Planetary
Underworld, il materialismo, con un ritmo di cambiamento ogni katun - 19,7 anni
circa).
In
questo processo verso l’Unità (che è eminentemente interiore), dal 2 settembre 2015 al 22 aprile 2016 ci
troviamo nell’ottavo tra i periodi di 234 giorni, la 4 Notte. In questa fase vi è energeticamente l’applicazione delle nuove procedure, che si sono rivelate alla
Coscienza nel 4 Giorno. La parola chiave è: armonizzazione. Nella metafora dal seme al frutto maturo, la pianta
moltiplica le sue foglie e il sistema delle radici abbondantemente.
Nell’Evoluzione è quindi un periodo di
ricostruzione, organizzazione e bilanciamento. Ogni periodo di 234
giorni è formato a sua volta da 13 periodi (dal seme al frutto maturo) di 18
giorni ciascuno: questo spiega la velocità impressionante degli eventi che
stanno accadendo e la difficoltà di tenere il passo unicamente con la mente
razionale, che – seppur necessaria – ha bisogno dell’integrazione dell’intuizione,
una sorta di “turbo” del cervello. Il livello intuitivo è quello più evolutivo,
perché fa lavorare interiormente l'anima. Anche il livello tecnico è evolutivo,
ma in maniera ridotta rispetto a quello intuitivo (perché inerisce ad una sfera
più superficiale, quella razionale). È un po’ come nella differenza tra
trasformazione e trasmutazione di Coscienza: la prima (trasformazione), che è
andata da 16,4 miliardi anni fa al 28 ottobre 2011, fa dipendere l’Evoluzione
dagli eventi esterni; la seconda (trasmutazione) modifica gli eventi esterni a
partire dal cambiamento interiore – stessa differenza tra chimica e alchimia.
Ora ci troviamo nel periodo della Trasmutazione
e stiamo imparando come funziona: va da sé che anche la trasformazione continua
e continuerà ancora a lungo (sono gli effetti di 16 miliardi di anni). Sta a
noi aumentare la parte trasmutativa, cosa che è possibile nella Coscienza
d’Unità.
Come
poter assecondare l’energia
dell’applicazione del cambiamento? Evidentemente la risposta è individuale ed è
un gran privilegio per tutti che sia così, in quanto il livello di Libertà è in
crescita esponenziale: in questo momento rendersi conto delle cose negative è
facile, in quanto si palesano sempre meglio alla Coscienza – ma ciò avviene in
conseguenza di un risveglio di massa sempre più accelerato, per cui le
rimanenti dualità vengono allo scoperto. Allora, per rispondere in generale
alla domanda su come sintonizzarsi sulla frequenza dell’applicazione del
cambiamento, è forse utile in questa fase, oltre alla consapevolezza e al
discernimento rispetto ai meccanismi propri delle Onde dualistiche precedenti,
proprio focalizzarsi sui progressi
notevoli che la Coscienza Collettiva sta facendo: ciò porta necessariamente
ad un radicamento dell'Unità, la realizzazione del Senso della Vita, che è la
frequenza pulsante e totipotente che anima e vivifica ogni individuo. A chi
spetta la scelta? A noi - individualmente (questa è la connessione universale, che è il nostro talento comune, che
tuttavia va ricordato a se stessi in ogni momento).
Nel
periodo di 234 giorni precedente l’attuale (4 Giorno), che è stato per me
deputato a rivelare il cambiamento, mi è capitato sovente di riflettere su
quanto sia necessaria la consapevolezza degli eventi, delle dinamiche
antropologiche, economiche e geopolitiche: altrimenti siamo tutti manipolabili,
come si evince dalla quotidiana parodia dell'informazione. Allo stesso tempo, però,
rimanere unicamente focalizzati su questo piano fortemente deteriorato, anche
con puri ed encomiabili intenti di indagine e di scoperta, può portare fuori
dal proprio Senso: chi sono veramente e
perché sono qui? Non è forse la cosa più importante in assoluto costruire
ogni giorno una parte, anche piccola, del mio desiderio profondo? Sì. Per
essere davvero maturi e perciò generare una società giusta ed armonica, è
necessario un mix equilibrato di
Consapevolezza e Coscienza: la prima è la conoscenza basata sul sentire
profondo; la seconda è la capacità di percepire direttamente, accogliere con
fede (senza limiti precostituiti) e realizzare con determinazione il proprio
unico, sacro e divino Progetto di Vita. Questo grande disegno, l'insieme delle
due competenze, ha un nome: Autocoscienza
- la materia Spiritualizzata e lo Spirito materializzato, l’Unità, lo Scopo
Finale dell'Evoluzione. Questo scopo è
individuale. Lo ribadisco: questo disegno è individuale. Nasce e cresce
dentro ognuno di noi – mediato dalla Collettività della Coscienza, o – se la
Consapevolezza è ancora insufficiente – dal Subconscio Collettivo (sede dei
condizionamenti). Solo in quanto individuale, l’Unità può collegarsi tra i vari
soggetti e costituire un Intero. La
co-creazione consapevole è, innanzitutto, creazione di se stessi.
Un
altro importante aspetto che è maturato nel 4 Giorno e che sarà fondamentale
nella riorganizzazione della 4 Notte, è il
concetto non lineare del tempo, perché solo con esso è possibile leggere il
mondo interno e il mondo esterno e tentarne una prima unificazione, che sarà il
tema centrale del 5 Giorno. Molte teorie oggi stanno andando in questa
direzione, ma ora eviterò l'aspetto tecnico, per rimanere su quello intuitivo:
il tempo lineare senza dubbio esiste, però solo da un certo punto di vista. Io
stesso parlo e scrivo di Evoluzione di Coscienza a partire da 16,4 miliardi di
anni fa (tempo lineare), pur sapendo che l'obiettivo di questa evoluzione è
proprio trascendere il tempo lineare.
Il tempo è sincrono (o sincronico,
se osserviamo le interrelazioni che non sono propriamente di causa-effetto, ma
nessi acausali, appunto di sincronicità, per riprendere la terminologia
junghiana): passato-presente-futuro sono un unico tempo, ma con spazi diversi,
che noi “per comodità” mettiamo in linea retta. Detto in altri termini: ora sta
avvenendo la rivoluzione francese; ora – siamo nel 2050 - sta nascendo mio
nipote. Il tempo è lo spazio,
ordinato in modo lineare (detto "tempo") solo nella nostra ordinaria
dimensione. Sembra che la causa sia nel futuro e l'effetto nel
passato. E ancora: ora sta avvenendo la terza guerra mondiale e il mondo è
stato distrutto, così come ora il mondo è un paradiso a tecnologia sostenibile.
Il concetto di multidimensionalità,
che è entrato nella Coscienza Collettiva nel 3 Giorno della 9 Onda espansa
(verità), credo che si radicherà in questa 4 Notte. Allo stesso modo, i
progetti che hanno come scopo l’Unità e che riescono a trascendere gradualmente
i retaggi delle Onde precedenti, vedranno aumentare l’applicazione pratica di
questa nuova energia.
Credo
fermamente negli uomini, esseri incredibili dotati della facoltà dei sentimenti, che è un vero e proprio miracolo
dell’Evoluzione. Ora, per questi esseri sensibili esiste chiaramente un bivio,
che è dato da una scelta: aver fiducia in se stessi oppure no. I
condizionamenti ricevuti non tolgono a nessuno questa responsabilità –
nonostante i condizionamenti, io posso in ogni momento scegliere. La scelta di
ringraziare i livelli precedenti di Coscienza, che sono la base dell’attuale, e
allinearsi alla Coscienza d’Unità, che è il livello del destino dell’Umanità,
deve avvenire nell’intimo di ognuno di noi, senza eccezione. La prospettiva di
tale scelta, anche se delineata temporalmente, deve trascendere il tempo
lineare: essa influenza non solo il futuro, ma (sembra paradossale, lo so) il
nostro passato. Allinearmi oggi con
l’Unità di Coscienza modifica tutto ciò che ho già vissuto, perché esiste
solo l’attimo. Penso che il lavoro della 9 Onda espansa sia per noi la
possibilità di addentrarci come esseri finiti nell’Infinito, che è racchiuso
nell’attimo presente. Il presente ciclo di 13 periodi di 18 giorni, che sarà
molto pratico, secondo la mia interpretazione, ci avvicinerà a questa
percezione.
In Lak'ech,
Marco
Questa opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
venerdì 8 maggio 2015
Il punto di mezzo del 4 Giorno della 9 Onda espansa
Il
fondamento centrale della mia personale ricerca sul Calendario Maya deriva
dall’incredibile lavoro del dott. Carl Johan Calleman, che ha riscoperto il
ritmo dell’Evoluzione della Coscienza
collettiva attraverso le 9 Onde del Calendario Maya profetico, che in
ultima istanza ha il compito di renderci consapevoli del piano evolutivo divino.
Senza i suoi studi avremmo oggi certamente a disposizione soltanto una visione
materialistica o all’opposto new age del Calendario Maya. Le sue conclusioni
hanno il timbro della Verità ed appartengono in quanto tali certamente alla sua
intuizione e al suo rigore scientifico, ma altrettanto sono un patrimonio
dell’intera umanità. I miei pensieri e articoli si rifanno sempre alla sua
fondamentale ricerca, ben documentata nei suoi libri, con una mia individuale
rielaborazione delle tematiche relative all’attualità. Per quanto riguarda la
“9 Onda espansa”, che è il nome che ho dato ad un ciclo (2011-2019) composto da
13 passaggi temporali della durata della 9 Onda nella sua fase di attivazione
(234 giorni), a partire dal 9 marzo 2011, questa interpretazione è mia personale,
non di Calleman, nel senso che lui giustamente ribadisce nei sui articoli che
la 9 Onda (come tutte le precedenti) continua indefinitamente, portando sempre
più a livello energetico una visione diretta della Verità senza i filtri che
avevano caratterizzato i livelli precedenti. In questo fluire della 9 Onda ci
troviamo oggi nel punto di mezzo del 43
Giorno (ogni Giorno ed ogni Notte nella 9 Onda hanno una durata di 18
giorni).
Il
ritmo che ho ipotizzato, secondo una mia rielaborazione, è basato sull’emergere
degli eventi che hanno seguito il 28 ottobre 2011 (il giorno di completa attivazione
di tutti i livelli di Coscienza), che mi hanno portato a vedere come necessario
un periodo di radicamento della 9 Onda,
che nella sua fase di attivazione (9 marzo-28 ottobre 2011) ha avuto solo pochi
mesi per affermarsi (a fronte dei migliaia di anni della 6 Onda, ad esempio):
infatti, se dal 9 marzo al 28 ottobre 2011 ci fosse stata soltanto
l’attivazione della 9 Onda (Universal Underworld), senza i livelli precedenti,
attualmente vivremmo in uno stato di Unità; come ben sappiamo, ciò non è
avvenuto. Se pensiamo che la 6 Onda è durata 5200 tun (circa 5125 anni), con il
suo squilibrio di polarità a favore del meccanicismo, capiremo perché l’olismo
è così difficile da integrare da parte della maggior parte della popolazione
terrestre. Se l’ipotesi di una fase di radicamento della 9 Onda è corretta,
essendo il punto di mezzo del 4 Giorno la metà del ciclo, a seguire le cose che erano rimaste sotto traccia
– in questo caso relative alla 9 Onda, ovvero alla Coscienza d’Unità - inizieranno a manifestarsi.
Fondamentale è mediare questo sviluppo con il vivere risolutamente il presente.
Il calcolo frattale della “9 Onda espansa” (la durata della 9 Onda moltiplicata
x 13), che vedo funzionare per gli individui in risonanza con la Coscienza
d’Unità, deve essere quindi necessariamente mediata, per comprendere le
dinamiche in corso, con tutte le Onde precedenti. La cosa certa è che la 9 Onda
si sta radicando sempre più, portando alla luce la Verità e tutte le residue
dualità.
Le
energie del Piano Divino, decodificate dal Calendario Maya profetico riscoperto
da Calleman, trasformano incessantemente l’uomo al fine di adeguare la sua
Coscienza individuale al più alto proposito (Autocoscienza). Il tempo spirituale, non meccanico, si
basa sull’alternanza di polarità di Coscienza, generate dalla Sorgente
(l’Albero Cosmico della Vita), secondo un fluire spirituale del tempo. Il Piano
Divino non è invece decodificato dal
calendario gregoriano, mentre il Calendario Maya (Tzolkin e Tun) è in risonanza
con i cicli universali dell’Evoluzione di Coscienza. In questo momento
evolutivo una grande spinta alla Co-creazione consapevole (9 Onda) viene
proprio dalla ricerca della Verità,
che sta sempre più coinvolgendo un numero maggiore di individui. Nel campo del
Calendario Tun abbiamo il concetto dell'Evoluzione come cambiamento di polarità
a partire dall'Hunab-Ku, l'Albero Cosmico della Vita. Lo squilibrio di polarità
tra maschile e femminile e tra materiale (immanenza) e spirituale
(trascendenza) genera il moto evolutivo che si ricompone sempre nell'Unità del
principio primo universale. Tale dinamica è il sostrato di tutti gli eventi, ed
è chiaramente visibile, come un calcolo matematico, ad una Mente Universale. Dal 28 ottobre 2011 (13 Ahau) l'uomo non è più
"schiavo" del meccanicismo - se solo lo sceglie - ed è per questo che
non è più possibile fornire previsioni "causa-effetto". Ma le linee di tendenza sono possibili da
decifrare ed indicano un radicamento progressivo della Coscienza d'Unità e
contemporaneamente una crisi progressiva del materialismo oscuro che pur ha
costituito tutte le attuali istituzioni.
In
generale a metà del 4 Giorno (che è
anche la metà dell’intero ciclo dei 7 Giorni e 6 Notti) abbiamo sempre un’innovazione che poi influenzerà il
restante processo (si può dire che l’energia del livello di Coscienza in
questione diventa visibile e finalmente alla pari con i livelli energetici
precedenti). Come ha enunciato Carl Johan Calleman nei suoi scritti, nella 6 Onda (3115 a.C.-2011, 13 baktun,
ovvero 13 periodi da 400 tun), che ha portato il dominio maschile, il punto di
mezzo del 4 Giorno (e quindi dell’intero Underworld, come si diceva) è stato
nel 552 a.C: attorno a questa data
abbiamo i primi esempi di simboli legati allo Tzolkin (Monte Alban, Oaxaca -
Messico) e innovazioni legate al pensiero religioso (proprio della 6 Onda): lo
stesso zodiaco, Isaia (che presenta per la prima volta una visione universale
di Dio), Siddhartha Gautama Buddha, Pitagora, Lao-Tzu, Zoroastro, Confucio,
Mahavira. Nella 7 Onda (1755-2011,
13 katun, ovvero 13 periodi da 20 tun), che ha portato una Coscienza
materialistica, l’industrializzazione e l’allontanamento dalla natura e dalla
spiritualità, il punto di mezzo del 4 Giorno è stato nel 1883-84, con la prima applicazione domestica dell’elettricità e
l’invenzione dell’automobile (1884). Nell’8
Onda (1999-2011, 13 tun), che ha portato il riequilibrio di polarità (maschile/femminile,
logica/intuizione, Occidente/Oriente), il punto di mezzo del 4 Giorno è stato
l’1-2 giugno 2005. Intorno a questo
periodo ho notato che l’uso di internet si è diffuso capillarmente, così come la
nascita dei social network e la possibilità di condividere filmati online ha
fatto fare un balzo in avanti all’interazione non gerarchica (tipica dell’8
Onda). Allo steso tempo, è proprio a partire da questi anni che i paesi
orientali hanno iniziato a posizionarsi allo stesso livello come potenze
economiche rispetto a quelli occidentali. Nella 9 Onda (9 marzo-28 ottobre 2011, 13 uaxaclahunkin), che ha portato
la Coscienza d’Unità, il punto di mezzo del 4 Giorno è stato il 3-4 luglio 2011.
Nel
1996 è stato decifrato il Monumento 6 di Tortuguero, 50 Km da Palenque, che,
come ha indicato Calleman, è invero l’unica iscrizione Maya che parla della
fine del Lungo Computo: allora, secondo l’iscrizione, “i nove dei (Bolon Yookte
Ku) scenderanno sulla Terra simultaneamente” (per i Maya gli dei erano forze
cosmiche riguardanti determinati periodi di tempo - si tratta dei 9 livelli evolutivi
che si sono attivati il 28 ottobre 2011). Il monumento di Tortuguero parla,
quindi, di un'Unità di 9 livelli di
Coscienza: sta proprio qui il fulcro di tutta la questione. Si tratta di
vivere in contemporanea tutti e 9 i "mondi" che ci costituiscono. La
9 Onda rappresenta il gradino più elevato della scalata, la Creazione consapevole della realtà, il
livello che dobbiamo integrare d'ora innanzi: l'Autocoscienza è in fondo la
consapevolezza della multidimensionalità. L'Unità
quindi è un'entità metafisica a nove dimensioni di Coscienza. Ecco tutta la
difficoltà nel seguire la 9 Onda: il pensiero lineare. Nella
multidimensionalità la causalità è assai diversa rispetto a quella
meccanicistica a cui siamo stati "educati" a credere: possiamo cioè
scegliere in ogni momento con quale frequenza risuonare. Ci sono persone in
sintonia solo con la natura; altre che si trovano a proprio agio con gli
uomini, per dominarli; altre ancora pensano esclusivamente a fare i propri
interessi. E poi ci sono individui sulla via della Libertà che cercano di
comprendere gli eventi e sentono la compassione. Infine pochi individui liberi
(ma sempre di più) sono in grado di vedere direttamente la Verità - senza
filtri. Questa suddivisione (rispettivamente 5, 6, 7, 8 e 9 Onda) è qui descritta
in modo molto semplificato: comunque, ognuno di noi oggi ha tutte queste
frequenze attive, e può scegliere e sceglie a quale sintonizzarsi maggiormente.
Il
radicamento della Coscienza d’Unità (2011-2019) vale solo per la 9 Onda, anche
se ha un effetto a catena su quelle inferiori. La frequenza del materialismo è
molto lenta: paradossalmente essa si manifesta interiormente come stress e
frenesia. La frequenza dell'Unità è infinitamente più rapida, ma si manifesta
interiormente come calma, pace, connessione con l'Energia Divina del Sé. Ora
avviene un riequilibrio Oriente/Occidente (8 Onda) e nel contempo
un'accelerazione nel radicarsi della Coscienza d'Unità (9 Onda “espansa”), che
sta facendo emergere tutte le residue dualità, sia nel mondo interiore,
individuale, sia a livello globale. Processo necessario. La Coscienza non conosce con la mente – conosce con il Cuore.
In Lak'ech,
Marco
Questa opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
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