domenica 2 ottobre 2016

Il 10 Giorno dell'8 Onda

Dal 2 ottobre 2016 al 26 settembre 2017 siamo nel 10 Giorno dell’8 Onda (Galactic Underworld).
Si tratta di un nuovo impulso che favorisce la parte femminile del pianeta e per risonanza olografica del cervello umano. A livello politico questo impulso continuerà a favorire Russia e Cina e a mettere in crisi gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.
Il 7 Giorno (1617-2011) della 6 Onda (maschile) ha portato, infatti, all’ascesa dell’impero inglese, che in quanto marittimo ha condotto per la prima volta l’umanità ad un mondo globalizzato, eredità presa poi dagli Stati Uniti nella seconda parte di questo 7 Giorno. Dal 28 ottobre 2011 siamo però nella 7 Notte della 6 Onda, e da lì in poi, soprattutto perché l’8 Onda (il femminile) ha continuato ad un ritmo quasi 400 volte più veloce della 6, tale impero è stato via via messo in discussione, proprio secondo questo impulso, l’8 Onda appunto, che ha una frequenza di cambiamento ogni 360 giorni.
In questo nuovo Giorno dell’8 Onda si rafforzerà ancor più il riequilibrio maschile/femminile e nuove conoscenze emergeranno tramite la parte analogica del cervello.

giovedì 8 ottobre 2015

La 9 Notte dell'8 Onda: un nuovo equilibrio nei rapporti tra Est ed Ovest



Oggi inizia un nuovo periodo di 360 giorni nel Galactic Underworld (8 Onda), sino al 1 ottobre 2016.
A breve l'articolo di descrizione di questo nuovo tun.

mercoledì 2 settembre 2015

La Quarta Notte della 9 Onda espansa: l’applicazione del cambiamento


Il periodo 2011-2019, che vedo come un'espansione frattale della 9 Onda (234X13) atta al radicamento della Coscienza d'Unità, ha iniziato la sua seconda parte l'8 maggio 2015 (1 Lamat). Comincio a percepire questa seconda parte come un portare nella vita quotidiana le nuove prospettive guadagnate nella prima. Tra coloro che hanno cercato di allinearsi all'Unità, alcuni hanno quasi sacrificato la vita di tutti i giorni per cercare di cambiare la visione del mondo, propria e altrui. In ogni modo, mi sembra che d'ora innanzi sia necessario integrare queste visioni, prospettive, realtà dello Spirito nel quotidiano, per quanto questo possa apparire monotono o "materiale". Tale impulso sta muovendo l’energia sia a livello interiore sia a livello economico e geopolitico. Gradualmente le nuove strutture vanno formandosi - a tutti i livelli. Ricordo che le strutture fisico-culturali sono come una cassa di risonanza della Coscienza. Anche se non appare (ancora) alla comune percezione, modellata dai mass media alla singolarità della conoscenza, ad ogni livello le strutture devono adeguarsi ai cambiamenti di Coscienza: antropologia, educazione, geologia, economia, medicina, politica, ecc., tutti i campi devono riformarsi costantemente per tenere il passo dell'accelerazione attuale. Ci sono due modi affinché ciò avvenga: il primo è stare fermi e venire costretti dall'Evoluzione (sofferenza, disagio, trasformazione); il secondo è "cavalcare l'Onda" (flusso, equilibrio, trasmutazione), ovvero diventare co-creatori coscienti dell'Universo. Le ideologie - categorie che semplificavano la complessità del reale – purtroppo o per fortuna non ci aiutano più (o meglio, esse sono collegate ad una frequenza che è superata, ovvero quella del Settimo piano della piramide, Planetary Underworld, il materialismo, con un ritmo di cambiamento ogni katun - 19,7 anni circa).

In questo processo verso l’Unità (che è eminentemente interiore), dal 2 settembre 2015 al 22 aprile 2016 ci troviamo nell’ottavo tra i periodi di 234 giorni, la 4 Notte. In questa fase vi è energeticamente l’applicazione delle nuove procedure, che si sono rivelate alla Coscienza nel 4 Giorno. La parola chiave è: armonizzazione. Nella metafora dal seme al frutto maturo, la pianta moltiplica le sue foglie e il sistema delle radici abbondantemente. Nell’Evoluzione è quindi un periodo di ricostruzione, organizzazione e bilanciamento. Ogni periodo di 234 giorni è formato a sua volta da 13 periodi (dal seme al frutto maturo) di 18 giorni ciascuno: questo spiega la velocità impressionante degli eventi che stanno accadendo e la difficoltà di tenere il passo unicamente con la mente razionale, che – seppur necessaria – ha bisogno dell’integrazione dell’intuizione, una sorta di “turbo” del cervello. Il livello intuitivo è quello più evolutivo, perché fa lavorare interiormente l'anima. Anche il livello tecnico è evolutivo, ma in maniera ridotta rispetto a quello intuitivo (perché inerisce ad una sfera più superficiale, quella razionale). È un po’ come nella differenza tra trasformazione e trasmutazione di Coscienza: la prima (trasformazione), che è andata da 16,4 miliardi anni fa al 28 ottobre 2011, fa dipendere l’Evoluzione dagli eventi esterni; la seconda (trasmutazione) modifica gli eventi esterni a partire dal cambiamento interiore – stessa differenza tra chimica e alchimia. Ora ci troviamo nel periodo della Trasmutazione e stiamo imparando come funziona: va da sé che anche la trasformazione continua e continuerà ancora a lungo (sono gli effetti di 16 miliardi di anni). Sta a noi aumentare la parte trasmutativa, cosa che è possibile nella Coscienza d’Unità.

Come poter assecondare l’energia dell’applicazione del cambiamento? Evidentemente la risposta è individuale ed è un gran privilegio per tutti che sia così, in quanto il livello di Libertà è in crescita esponenziale: in questo momento rendersi conto delle cose negative è facile, in quanto si palesano sempre meglio alla Coscienza – ma ciò avviene in conseguenza di un risveglio di massa sempre più accelerato, per cui le rimanenti dualità vengono allo scoperto. Allora, per rispondere in generale alla domanda su come sintonizzarsi sulla frequenza dell’applicazione del cambiamento, è forse utile in questa fase, oltre alla consapevolezza e al discernimento rispetto ai meccanismi propri delle Onde dualistiche precedenti, proprio focalizzarsi sui progressi notevoli che la Coscienza Collettiva sta facendo: ciò porta necessariamente ad un radicamento dell'Unità, la realizzazione del Senso della Vita, che è la frequenza pulsante e totipotente che anima e vivifica ogni individuo. A chi spetta la scelta? A noi - individualmente (questa è la connessione universale, che è il nostro talento comune, che tuttavia va ricordato a se stessi in ogni momento).

Nel periodo di 234 giorni precedente l’attuale (4 Giorno), che è stato per me deputato a rivelare il cambiamento, mi è capitato sovente di riflettere su quanto sia necessaria la consapevolezza degli eventi, delle dinamiche antropologiche, economiche e geopolitiche: altrimenti siamo tutti manipolabili, come si evince dalla quotidiana parodia dell'informazione. Allo stesso tempo, però, rimanere unicamente focalizzati su questo piano fortemente deteriorato, anche con puri ed encomiabili intenti di indagine e di scoperta, può portare fuori dal proprio Senso: chi sono veramente e perché sono qui? Non è forse la cosa più importante in assoluto costruire ogni giorno una parte, anche piccola, del mio desiderio profondo? Sì. Per essere davvero maturi e perciò generare una società giusta ed armonica, è necessario un mix equilibrato di Consapevolezza e Coscienza: la prima è la conoscenza basata sul sentire profondo; la seconda è la capacità di percepire direttamente, accogliere con fede (senza limiti precostituiti) e realizzare con determinazione il proprio unico, sacro e divino Progetto di Vita. Questo grande disegno, l'insieme delle due competenze, ha un nome: Autocoscienza - la materia Spiritualizzata e lo Spirito materializzato, l’Unità, lo Scopo Finale dell'Evoluzione. Questo scopo è individuale. Lo ribadisco: questo disegno è individuale. Nasce e cresce dentro ognuno di noi – mediato dalla Collettività della Coscienza, o – se la Consapevolezza è ancora insufficiente – dal Subconscio Collettivo (sede dei condizionamenti). Solo in quanto individuale, l’Unità può collegarsi tra i vari soggetti e costituire un Intero. La co-creazione consapevole è, innanzitutto, creazione di se stessi.

Un altro importante aspetto che è maturato nel 4 Giorno e che sarà fondamentale nella riorganizzazione della 4 Notte, è il concetto non lineare del tempo, perché solo con esso è possibile leggere il mondo interno e il mondo esterno e tentarne una prima unificazione, che sarà il tema centrale del 5 Giorno. Molte teorie oggi stanno andando in questa direzione, ma ora eviterò l'aspetto tecnico, per rimanere su quello intuitivo: il tempo lineare senza dubbio esiste, però solo da un certo punto di vista. Io stesso parlo e scrivo di Evoluzione di Coscienza a partire da 16,4 miliardi di anni fa (tempo lineare), pur sapendo che l'obiettivo di questa evoluzione è proprio trascendere il tempo lineare. Il tempo è sincrono (o sincronico, se osserviamo le interrelazioni che non sono propriamente di causa-effetto, ma nessi acausali, appunto di sincronicità, per riprendere la terminologia junghiana): passato-presente-futuro sono un unico tempo, ma con spazi diversi, che noi “per comodità” mettiamo in linea retta. Detto in altri termini: ora sta avvenendo la rivoluzione francese; ora – siamo nel 2050 - sta nascendo mio nipote. Il tempo è lo spazio, ordinato in modo lineare (detto "tempo") solo nella nostra ordinaria dimensione. Sembra che la causa sia nel futuro e l'effetto nel passato. E ancora: ora sta avvenendo la terza guerra mondiale e il mondo è stato distrutto, così come ora il mondo è un paradiso a tecnologia sostenibile. Il concetto di multidimensionalità, che è entrato nella Coscienza Collettiva nel 3 Giorno della 9 Onda espansa (verità), credo che si radicherà in questa 4 Notte. Allo stesso modo, i progetti che hanno come scopo l’Unità e che riescono a trascendere gradualmente i retaggi delle Onde precedenti, vedranno aumentare l’applicazione pratica di questa nuova energia.

Credo fermamente negli uomini, esseri incredibili dotati della facoltà dei sentimenti, che è un vero e proprio miracolo dell’Evoluzione. Ora, per questi esseri sensibili esiste chiaramente un bivio, che è dato da una scelta: aver fiducia in se stessi oppure no. I condizionamenti ricevuti non tolgono a nessuno questa responsabilità – nonostante i condizionamenti, io posso in ogni momento scegliere. La scelta di ringraziare i livelli precedenti di Coscienza, che sono la base dell’attuale, e allinearsi alla Coscienza d’Unità, che è il livello del destino dell’Umanità, deve avvenire nell’intimo di ognuno di noi, senza eccezione. La prospettiva di tale scelta, anche se delineata temporalmente, deve trascendere il tempo lineare: essa influenza non solo il futuro, ma (sembra paradossale, lo so) il nostro passato. Allinearmi oggi con l’Unità di Coscienza modifica tutto ciò che ho già vissuto, perché esiste solo l’attimo. Penso che il lavoro della 9 Onda espansa sia per noi la possibilità di addentrarci come esseri finiti nell’Infinito, che è racchiuso nell’attimo presente. Il presente ciclo di 13 periodi di 18 giorni, che sarà molto pratico, secondo la mia interpretazione, ci avvicinerà a questa percezione.

In Lak'ech, 
Marco




venerdì 8 maggio 2015

Il punto di mezzo del 4 Giorno della 9 Onda espansa


Il fondamento centrale della mia personale ricerca sul Calendario Maya deriva dall’incredibile lavoro del dott. Carl Johan Calleman, che ha riscoperto il ritmo dell’Evoluzione della Coscienza collettiva attraverso le 9 Onde del Calendario Maya profetico, che in ultima istanza ha il compito di renderci consapevoli del piano evolutivo divino. Senza i suoi studi avremmo oggi certamente a disposizione soltanto una visione materialistica o all’opposto new age del Calendario Maya. Le sue conclusioni hanno il timbro della Verità ed appartengono in quanto tali certamente alla sua intuizione e al suo rigore scientifico, ma altrettanto sono un patrimonio dell’intera umanità. I miei pensieri e articoli si rifanno sempre alla sua fondamentale ricerca, ben documentata nei suoi libri, con una mia individuale rielaborazione delle tematiche relative all’attualità. Per quanto riguarda la “9 Onda espansa”, che è il nome che ho dato ad un ciclo (2011-2019) composto da 13 passaggi temporali della durata della 9 Onda nella sua fase di attivazione (234 giorni), a partire dal 9 marzo 2011, questa interpretazione è mia personale, non di Calleman, nel senso che lui giustamente ribadisce nei sui articoli che la 9 Onda (come tutte le precedenti) continua indefinitamente, portando sempre più a livello energetico una visione diretta della Verità senza i filtri che avevano caratterizzato i livelli precedenti. In questo fluire della 9 Onda ci troviamo oggi nel punto di mezzo del 43 Giorno (ogni Giorno ed ogni Notte nella 9 Onda hanno una durata di 18 giorni).

Il ritmo che ho ipotizzato, secondo una mia rielaborazione, è basato sull’emergere degli eventi che hanno seguito il 28 ottobre 2011 (il giorno di completa attivazione di tutti i livelli di Coscienza), che mi hanno portato a vedere come necessario un periodo di radicamento della 9 Onda, che nella sua fase di attivazione (9 marzo-28 ottobre 2011) ha avuto solo pochi mesi per affermarsi (a fronte dei migliaia di anni della 6 Onda, ad esempio): infatti, se dal 9 marzo al 28 ottobre 2011 ci fosse stata soltanto l’attivazione della 9 Onda (Universal Underworld), senza i livelli precedenti, attualmente vivremmo in uno stato di Unità; come ben sappiamo, ciò non è avvenuto. Se pensiamo che la 6 Onda è durata 5200 tun (circa 5125 anni), con il suo squilibrio di polarità a favore del meccanicismo, capiremo perché l’olismo è così difficile da integrare da parte della maggior parte della popolazione terrestre. Se l’ipotesi di una fase di radicamento della 9 Onda è corretta, essendo il punto di mezzo del 4 Giorno la metà del ciclo, a seguire le cose che erano rimaste sotto traccia – in questo caso relative alla 9 Onda, ovvero alla Coscienza d’Unità - inizieranno a manifestarsi. Fondamentale è mediare questo sviluppo con il vivere risolutamente il presente. Il calcolo frattale della “9 Onda espansa” (la durata della 9 Onda moltiplicata x 13), che vedo funzionare per gli individui in risonanza con la Coscienza d’Unità, deve essere quindi necessariamente mediata, per comprendere le dinamiche in corso, con tutte le Onde precedenti. La cosa certa è che la 9 Onda si sta radicando sempre più, portando alla luce la Verità e tutte le residue dualità. 

Le energie del Piano Divino, decodificate dal Calendario Maya profetico riscoperto da Calleman, trasformano incessantemente l’uomo al fine di adeguare la sua Coscienza individuale al più alto proposito (Autocoscienza). Il tempo spirituale, non meccanico, si basa sull’alternanza di polarità di Coscienza, generate dalla Sorgente (l’Albero Cosmico della Vita), secondo un fluire spirituale del tempo. Il Piano Divino non è invece decodificato dal calendario gregoriano, mentre il Calendario Maya (Tzolkin e Tun) è in risonanza con i cicli universali dell’Evoluzione di Coscienza. In questo momento evolutivo una grande spinta alla Co-creazione consapevole (9 Onda) viene proprio dalla ricerca della Verità, che sta sempre più coinvolgendo un numero maggiore di individui. Nel campo del Calendario Tun abbiamo il concetto dell'Evoluzione come cambiamento di polarità a partire dall'Hunab-Ku, l'Albero Cosmico della Vita. Lo squilibrio di polarità tra maschile e femminile e tra materiale (immanenza) e spirituale (trascendenza) genera il moto evolutivo che si ricompone sempre nell'Unità del principio primo universale. Tale dinamica è il sostrato di tutti gli eventi, ed è chiaramente visibile, come un calcolo matematico, ad una Mente Universale. Dal 28 ottobre 2011 (13 Ahau) l'uomo non è più "schiavo" del meccanicismo - se solo lo sceglie - ed è per questo che non è più possibile fornire previsioni "causa-effetto". Ma le linee di tendenza sono possibili da decifrare ed indicano un radicamento progressivo della Coscienza d'Unità e contemporaneamente una crisi progressiva del materialismo oscuro che pur ha costituito tutte le attuali istituzioni.

In generale a metà del 4 Giorno (che è anche la metà dell’intero ciclo dei 7 Giorni e 6 Notti) abbiamo sempre un’innovazione che poi influenzerà il restante processo (si può dire che l’energia del livello di Coscienza in questione diventa visibile e finalmente alla pari con i livelli energetici precedenti). Come ha enunciato Carl Johan Calleman nei suoi scritti, nella 6 Onda (3115 a.C.-2011, 13 baktun, ovvero 13 periodi da 400 tun), che ha portato il dominio maschile, il punto di mezzo del 4 Giorno (e quindi dell’intero Underworld, come si diceva) è stato nel 552 a.C: attorno a questa data abbiamo i primi esempi di simboli legati allo Tzolkin (Monte Alban, Oaxaca - Messico) e innovazioni legate al pensiero religioso (proprio della 6 Onda): lo stesso zodiaco, Isaia (che presenta per la prima volta una visione universale di Dio), Siddhartha Gautama Buddha, Pitagora, Lao-Tzu, Zoroastro, Confucio, Mahavira. Nella 7 Onda (1755-2011, 13 katun, ovvero 13 periodi da 20 tun), che ha portato una Coscienza materialistica, l’industrializzazione e l’allontanamento dalla natura e dalla spiritualità, il punto di mezzo del 4 Giorno è stato nel 1883-84, con la prima applicazione domestica dell’elettricità e l’invenzione dell’automobile (1884). Nell’8 Onda (1999-2011, 13 tun), che ha portato il riequilibrio di polarità (maschile/femminile, logica/intuizione, Occidente/Oriente), il punto di mezzo del 4 Giorno è stato l’1-2 giugno 2005. Intorno a questo periodo ho notato che l’uso di internet si è diffuso capillarmente, così come la nascita dei social network e la possibilità di condividere filmati online ha fatto fare un balzo in avanti all’interazione non gerarchica (tipica dell’8 Onda). Allo steso tempo, è proprio a partire da questi anni che i paesi orientali hanno iniziato a posizionarsi allo stesso livello come potenze economiche rispetto a quelli occidentali. Nella 9 Onda (9 marzo-28 ottobre 2011, 13 uaxaclahunkin), che ha portato la Coscienza d’Unità, il punto di mezzo del 4 Giorno è stato il 3-4 luglio 2011.

Nel 1996 è stato decifrato il Monumento 6 di Tortuguero, 50 Km da Palenque, che, come ha indicato Calleman, è invero l’unica iscrizione Maya che parla della fine del Lungo Computo: allora, secondo l’iscrizione, “i nove dei (Bolon Yookte Ku) scenderanno sulla Terra simultaneamente” (per i Maya gli dei erano forze cosmiche riguardanti determinati periodi di tempo - si tratta dei 9 livelli evolutivi che si sono attivati il 28 ottobre 2011). Il monumento di Tortuguero parla, quindi, di un'Unità di 9 livelli di Coscienza: sta proprio qui il fulcro di tutta la questione. Si tratta di vivere in contemporanea tutti e 9 i "mondi" che ci costituiscono. La 9 Onda rappresenta il gradino più elevato della scalata, la Creazione consapevole della realtà, il livello che dobbiamo integrare d'ora innanzi: l'Autocoscienza è in fondo la consapevolezza della multidimensionalità. L'Unità quindi è un'entità metafisica a nove dimensioni di Coscienza. Ecco tutta la difficoltà nel seguire la 9 Onda: il pensiero lineare. Nella multidimensionalità la causalità è assai diversa rispetto a quella meccanicistica a cui siamo stati "educati" a credere: possiamo cioè scegliere in ogni momento con quale frequenza risuonare. Ci sono persone in sintonia solo con la natura; altre che si trovano a proprio agio con gli uomini, per dominarli; altre ancora pensano esclusivamente a fare i propri interessi. E poi ci sono individui sulla via della Libertà che cercano di comprendere gli eventi e sentono la compassione. Infine pochi individui liberi (ma sempre di più) sono in grado di vedere direttamente la Verità - senza filtri. Questa suddivisione (rispettivamente 5, 6, 7, 8 e 9 Onda) è qui descritta in modo molto semplificato: comunque, ognuno di noi oggi ha tutte queste frequenze attive, e può scegliere e sceglie a quale sintonizzarsi maggiormente.

Il radicamento della Coscienza d’Unità (2011-2019) vale solo per la 9 Onda, anche se ha un effetto a catena su quelle inferiori. La frequenza del materialismo è molto lenta: paradossalmente essa si manifesta interiormente come stress e frenesia. La frequenza dell'Unità è infinitamente più rapida, ma si manifesta interiormente come calma, pace, connessione con l'Energia Divina del Sé. Ora avviene un riequilibrio Oriente/Occidente (8 Onda) e nel contempo un'accelerazione nel radicarsi della Coscienza d'Unità (9 Onda “espansa”), che sta facendo emergere tutte le residue dualità, sia nel mondo interiore, individuale, sia a livello globale. Processo necessario. La Coscienza non conosce con la mente conosce con il Cuore.