Il
fondamento centrale della mia personale ricerca sul Calendario Maya deriva
dall’incredibile lavoro del dott. Carl Johan Calleman, che ha riscoperto il
ritmo dell’Evoluzione della Coscienza
collettiva attraverso le 9 Onde del Calendario Maya profetico, che in
ultima istanza ha il compito di renderci consapevoli del piano evolutivo divino.
Senza i suoi studi avremmo oggi certamente a disposizione soltanto una visione
materialistica o all’opposto new age del Calendario Maya. Le sue conclusioni
hanno il timbro della Verità ed appartengono in quanto tali certamente alla sua
intuizione e al suo rigore scientifico, ma altrettanto sono un patrimonio
dell’intera umanità. I miei pensieri e articoli si rifanno sempre alla sua
fondamentale ricerca, ben documentata nei suoi libri, con una mia individuale
rielaborazione delle tematiche relative all’attualità. Per quanto riguarda la
“9 Onda espansa”, che è il nome che ho dato ad un ciclo (2011-2019) composto da
13 passaggi temporali della durata della 9 Onda nella sua fase di attivazione
(234 giorni), a partire dal 9 marzo 2011, questa interpretazione è mia personale,
non di Calleman, nel senso che lui giustamente ribadisce nei sui articoli che
la 9 Onda (come tutte le precedenti) continua indefinitamente, portando sempre
più a livello energetico una visione diretta della Verità senza i filtri che
avevano caratterizzato i livelli precedenti. In questo fluire della 9 Onda ci
troviamo oggi nel punto di mezzo del 43
Giorno (ogni Giorno ed ogni Notte nella 9 Onda hanno una durata di 18
giorni).
Il
ritmo che ho ipotizzato, secondo una mia rielaborazione, è basato sull’emergere
degli eventi che hanno seguito il 28 ottobre 2011 (il giorno di completa attivazione
di tutti i livelli di Coscienza), che mi hanno portato a vedere come necessario
un periodo di radicamento della 9 Onda,
che nella sua fase di attivazione (9 marzo-28 ottobre 2011) ha avuto solo pochi
mesi per affermarsi (a fronte dei migliaia di anni della 6 Onda, ad esempio):
infatti, se dal 9 marzo al 28 ottobre 2011 ci fosse stata soltanto
l’attivazione della 9 Onda (Universal Underworld), senza i livelli precedenti,
attualmente vivremmo in uno stato di Unità; come ben sappiamo, ciò non è
avvenuto. Se pensiamo che la 6 Onda è durata 5200 tun (circa 5125 anni), con il
suo squilibrio di polarità a favore del meccanicismo, capiremo perché l’olismo
è così difficile da integrare da parte della maggior parte della popolazione
terrestre. Se l’ipotesi di una fase di radicamento della 9 Onda è corretta,
essendo il punto di mezzo del 4 Giorno la metà del ciclo, a seguire le cose che erano rimaste sotto traccia
– in questo caso relative alla 9 Onda, ovvero alla Coscienza d’Unità - inizieranno a manifestarsi.
Fondamentale è mediare questo sviluppo con il vivere risolutamente il presente.
Il calcolo frattale della “9 Onda espansa” (la durata della 9 Onda moltiplicata
x 13), che vedo funzionare per gli individui in risonanza con la Coscienza
d’Unità, deve essere quindi necessariamente mediata, per comprendere le
dinamiche in corso, con tutte le Onde precedenti. La cosa certa è che la 9 Onda
si sta radicando sempre più, portando alla luce la Verità e tutte le residue
dualità.
Le
energie del Piano Divino, decodificate dal Calendario Maya profetico riscoperto
da Calleman, trasformano incessantemente l’uomo al fine di adeguare la sua
Coscienza individuale al più alto proposito (Autocoscienza). Il tempo spirituale, non meccanico, si
basa sull’alternanza di polarità di Coscienza, generate dalla Sorgente
(l’Albero Cosmico della Vita), secondo un fluire spirituale del tempo. Il Piano
Divino non è invece decodificato dal
calendario gregoriano, mentre il Calendario Maya (Tzolkin e Tun) è in risonanza
con i cicli universali dell’Evoluzione di Coscienza. In questo momento
evolutivo una grande spinta alla Co-creazione consapevole (9 Onda) viene
proprio dalla ricerca della Verità,
che sta sempre più coinvolgendo un numero maggiore di individui. Nel campo del
Calendario Tun abbiamo il concetto dell'Evoluzione come cambiamento di polarità
a partire dall'Hunab-Ku, l'Albero Cosmico della Vita. Lo squilibrio di polarità
tra maschile e femminile e tra materiale (immanenza) e spirituale
(trascendenza) genera il moto evolutivo che si ricompone sempre nell'Unità del
principio primo universale. Tale dinamica è il sostrato di tutti gli eventi, ed
è chiaramente visibile, come un calcolo matematico, ad una Mente Universale. Dal 28 ottobre 2011 (13 Ahau) l'uomo non è più
"schiavo" del meccanicismo - se solo lo sceglie - ed è per questo che
non è più possibile fornire previsioni "causa-effetto". Ma le linee di tendenza sono possibili da
decifrare ed indicano un radicamento progressivo della Coscienza d'Unità e
contemporaneamente una crisi progressiva del materialismo oscuro che pur ha
costituito tutte le attuali istituzioni.
In
generale a metà del 4 Giorno (che è
anche la metà dell’intero ciclo dei 7 Giorni e 6 Notti) abbiamo sempre un’innovazione che poi influenzerà il
restante processo (si può dire che l’energia del livello di Coscienza in
questione diventa visibile e finalmente alla pari con i livelli energetici
precedenti). Come ha enunciato Carl Johan Calleman nei suoi scritti, nella 6 Onda (3115 a.C.-2011, 13 baktun,
ovvero 13 periodi da 400 tun), che ha portato il dominio maschile, il punto di
mezzo del 4 Giorno (e quindi dell’intero Underworld, come si diceva) è stato
nel 552 a.C: attorno a questa data
abbiamo i primi esempi di simboli legati allo Tzolkin (Monte Alban, Oaxaca -
Messico) e innovazioni legate al pensiero religioso (proprio della 6 Onda): lo
stesso zodiaco, Isaia (che presenta per la prima volta una visione universale
di Dio), Siddhartha Gautama Buddha, Pitagora, Lao-Tzu, Zoroastro, Confucio,
Mahavira. Nella 7 Onda (1755-2011,
13 katun, ovvero 13 periodi da 20 tun), che ha portato una Coscienza
materialistica, l’industrializzazione e l’allontanamento dalla natura e dalla
spiritualità, il punto di mezzo del 4 Giorno è stato nel 1883-84, con la prima applicazione domestica dell’elettricità e
l’invenzione dell’automobile (1884). Nell’8
Onda (1999-2011, 13 tun), che ha portato il riequilibrio di polarità (maschile/femminile,
logica/intuizione, Occidente/Oriente), il punto di mezzo del 4 Giorno è stato
l’1-2 giugno 2005. Intorno a questo
periodo ho notato che l’uso di internet si è diffuso capillarmente, così come la
nascita dei social network e la possibilità di condividere filmati online ha
fatto fare un balzo in avanti all’interazione non gerarchica (tipica dell’8
Onda). Allo steso tempo, è proprio a partire da questi anni che i paesi
orientali hanno iniziato a posizionarsi allo stesso livello come potenze
economiche rispetto a quelli occidentali. Nella 9 Onda (9 marzo-28 ottobre 2011, 13 uaxaclahunkin), che ha portato
la Coscienza d’Unità, il punto di mezzo del 4 Giorno è stato il 3-4 luglio 2011.
Nel
1996 è stato decifrato il Monumento 6 di Tortuguero, 50 Km da Palenque, che,
come ha indicato Calleman, è invero l’unica iscrizione Maya che parla della
fine del Lungo Computo: allora, secondo l’iscrizione, “i nove dei (Bolon Yookte
Ku) scenderanno sulla Terra simultaneamente” (per i Maya gli dei erano forze
cosmiche riguardanti determinati periodi di tempo - si tratta dei 9 livelli evolutivi
che si sono attivati il 28 ottobre 2011). Il monumento di Tortuguero parla,
quindi, di un'Unità di 9 livelli di
Coscienza: sta proprio qui il fulcro di tutta la questione. Si tratta di
vivere in contemporanea tutti e 9 i "mondi" che ci costituiscono. La
9 Onda rappresenta il gradino più elevato della scalata, la Creazione consapevole della realtà, il
livello che dobbiamo integrare d'ora innanzi: l'Autocoscienza è in fondo la
consapevolezza della multidimensionalità. L'Unità
quindi è un'entità metafisica a nove dimensioni di Coscienza. Ecco tutta la
difficoltà nel seguire la 9 Onda: il pensiero lineare. Nella
multidimensionalità la causalità è assai diversa rispetto a quella
meccanicistica a cui siamo stati "educati" a credere: possiamo cioè
scegliere in ogni momento con quale frequenza risuonare. Ci sono persone in
sintonia solo con la natura; altre che si trovano a proprio agio con gli
uomini, per dominarli; altre ancora pensano esclusivamente a fare i propri
interessi. E poi ci sono individui sulla via della Libertà che cercano di
comprendere gli eventi e sentono la compassione. Infine pochi individui liberi
(ma sempre di più) sono in grado di vedere direttamente la Verità - senza
filtri. Questa suddivisione (rispettivamente 5, 6, 7, 8 e 9 Onda) è qui descritta
in modo molto semplificato: comunque, ognuno di noi oggi ha tutte queste
frequenze attive, e può scegliere e sceglie a quale sintonizzarsi maggiormente.
Il
radicamento della Coscienza d’Unità (2011-2019) vale solo per la 9 Onda, anche
se ha un effetto a catena su quelle inferiori. La frequenza del materialismo è
molto lenta: paradossalmente essa si manifesta interiormente come stress e
frenesia. La frequenza dell'Unità è infinitamente più rapida, ma si manifesta
interiormente come calma, pace, connessione con l'Energia Divina del Sé. Ora
avviene un riequilibrio Oriente/Occidente (8 Onda) e nel contempo
un'accelerazione nel radicarsi della Coscienza d'Unità (9 Onda “espansa”), che
sta facendo emergere tutte le residue dualità, sia nel mondo interiore,
individuale, sia a livello globale. Processo necessario. La Coscienza non conosce con la mente – conosce con il Cuore.
In Lak'ech,
Marco
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