Che
ne siamo stati consapevoli o no, il 28
ottobre 2011 (13 Ahau, il glifo di completamento dello Tzolkin, presente in
tutti e 9 i livelli di Coscienza), abbiamo raggiunto la massima accelerazione dell'Evoluzione. È avvenuto il termine della
gestazione cosmica. Dopo di che è tutta una questione di adattamento
all'energia dell'Unità, che avviene in tempi più o meno lunghi a seconda di
quanto accettiamo tale nuova visione, integrando e trascendendo i livelli
precedenti di Coscienza, dualistici (il 6 e l'8, dualismo maschile/femminile) e
monistico-oscuri (il 7, potere e materialismo). Questo periodo di adattamento (purtroppo o per fortuna) non è databile,
non è inciso nella pietra. Tuttavia, le date Tzolkin 13 Ahau (completamento),
che avvengono ogni 260 giorni, ci possono dare un'indicazione: la prima, dopo
il 28 ottobre 2011, è stata il 14 luglio
2012 e ciò ha coinciso con la presa di coscienza a livelli mai visti in
precedenza dell'inganno globale; la seconda sarà il 31 marzo 2013, e potrebbe significare un risveglio anche
quantitativo (non solo qualitativo) della popolazione alla necessità di trascendere il dualismo che ha
caratterizzato sinora il nostro percorso evolutivo.
Il
Calendario Maya è frattale, cioè
segue un movimento a spirale dai
livelli più piccoli a quelli più grandi: ad esempio, la durata dell’attivazione
(5 gennaio 1999-28 ottobre 2011) del Galactic Underworld (12,8 anni, 4680
giorni) è data da 13 X 18 X 20 giorni, ovvero da 13 giri
del Tun (18 X 20, 360 giorni) oppure da 18 giri dello Tzolkin (13 X 20, 260 giorni). Tzolkin e Tun si
interrelano e compenetrano. Anche all’interno dello stesso Tzolkin abbiamo 20
glifi e 13 toni che si combinano, ma anche 13 serie di 20 glifi. Così nel piccolo,
come nel grande. In questo senso, parlando della 9 Onda, essa, nella sua fase
di attivazione (9 marzo-28 ottobre 2011) ha avuto 13 (7 Giorni e 6 Notti)
intervalli di 18 giorni ciascuno. Alcune persone hanno colto l’Onda, a livello
molto intimo, sino arrivare ad assorbire la Coscienza d’Unità completamente il 28 ottobre 2011. Questo primo periodo
di 234 giorni (18 X 13) possiamo in modo frattale vederlo come il tono 1 (il 1
Giorno, l’inizio). Il periodo successivo di 234 giorni, dal 29 ottobre 2011 al
18 giugno 2012, è stato il tono 2 (la 1 Notte, reazione). Dal 19 giugno 2012 al 6 febbraio 2013 siamo nel tono 3 (il 2 Giorno, l’attivazione). E così via.
È
come se l’Universo desse altre possibilità all’uomo di sincronizzarsi alla 9 Onda, ovvero al comprendere profondamente
che noi siamo “Coscienza incarnata”.
Le altre Onde continuano, seppur lentamente rispetto alla 9, perché ci fanno
evolvere a tutti i livelli (cellulare, mammifero, familiare, tribale, regionale,
nazionale, planetario, galattico, universale). Anche per l’8 Onda, la Coscienza
galattica (usare il potere in modo etico, per far parte della comunità
galattica, senza essere un pianeta pericoloso per gli altri) avviene la stessa
cosa per periodi non di 234 giorni ciascuno, ma di 4680 giorni (234 X 20). E
così per le altre Onde (moltiplicatore X 20). Il tempo è come una matrice, uno schema, un piano, che ci
deve portare – paradossalmente – alla presenza assoluta, all’attimo, ove non esiste il tempo, che è
una percezione della nostra mente. Lo stato
di Illuminazione, come è stato prospettato dalle filosofie orientali, è una
condizione di consapevolezza - senza tempo. Il Calendario Maya ci indica il cammino, nel tempo, per giungere a
quello stato senza tempo, l’Unità.
Ciò
detto, non bisogna cadere nell’errore di considerare una singola data
importante di per sé: il Calendario Maya
è un processo. La data 13 Ahau (completamento), ad esempio, è costruita
giorno per giorno dalle energie dello Tzolkin, 13 toni o intenzioni di creazione (dal seme al frutto maturo) per 20 glifi o aspetti della creazione. Un
periodo di 13 giorni viene chiamato trecena,
ed anche in questo caso si passa dal seme al frutto maturo; una serie di 20
giorni viene chiamata uinal e
completa tutti gli aspetti della creazione. Questo schema, combinato con il Tun
(ciclo di 360 giorni) si ripete all’interno di cicli più lunghi, con un
moltiplicatore X 20, sino all’inizio del tempo - 16,4 miliardi di anni fa. Solo nell’ultimo livello della piramide,
la 9 Onda o Universal Underworld, il moltiplicatore X 20 decade (20 elevato
alla zero), lasciando emergere alla Coscienza il numero 9 (13 periodi di 18 giorni ciascuno, ovvero di 9+9 giorni),
il numero della creazione, per i Maya. Oggi, seguendo la 9 Onda, abbiamo per la
prima volta la possibilità di sincronizzarci
al processo creativo divino, in modo che la nostra interiorità non sia più
solo separativa o materialistica o alla ricerca di un equilibrio
(rispettivamente 6, 7, 8 livello), bensì Coscienza
Creativa.
Una
cosa di cui, tuttavia, possiamo essere certi è che chi fa business
nell’editoria, nella finanza, nella ricerca scientifica, ecc., fino
all’ultimissimo momento continuerà a muoversi nelle linee secolari tracciate
dall’egemonia del potere oscuro che ci ha governato finora. Ma questo non deve
essere considerato per forza un aspetto negativo: ciò significa, invece, che da
un giorno all’altro (evento di discontinuità) le cose possono cambiare con un
effetto immediato. Se consideriamo che dal 23
ottobre 2012 al 20 aprile 2013 saremo nella fase ascendente dell’8
Giorno dell’8 Onda (Galactic
Underworld, riequilibrio), e quindi – esteriormente – potremmo assistere ad un
periodo di caos e di “divina anarchia”, allora possiamo aspettarci che i poteri
costituiti sulla ricchezza di pochi a scapito della povertà di molti verranno
seriamente messi in discussione. Sarà una fase simile all’inizio del 2011.
Se
nel 7 Giorno dell’8 Onda (3 novembre 2010-28 ottobre 2011) la rivoluzione – seppur manipolata – è
avvenuta sulla sponda africana della linea
mediana 12 Est (Tunisia, Egitto), nell’8 Giorno essa si sposterà a nord, in
Italia e probabilmente in Germania.
La differenza rispetto al 2010-2011 è che oggi abbiamo a disposizione (come non
era nel caso precedente) l’energia della 9 Onda o Coscienza d’Unità e un
maggior riequilibrio interiore maschile/femminile rispetto ad allora, dal
momento che abbiamo superato il 28 ottobre 2011, data sino alla quale non tutti
i livelli avevano raggiunto la loro maturazione. Quindi, non è necessario un
sommovimento violento, bensì una presa
di coscienza diretta e immediata che le cose così impostate non possono
andare avanti e che ogni giorno che passa nella vetusta concezione
materialistica è un crimine verso l’Umanità.
Affinché
il sistema criminale crolli (corruzione, frode, guerre per le risorse altrui,
menzogna chiamata “mezzi di informazione”, monopolio dell’energia, nazismo in
salsa “democratica”, pensiero unico, schiavitù in forma palese o nascosta,
sfruttamento della popolazione, sistema educativo?, storia contraffatta, strage
di animali, ecc. ecc.) e si crei lo spazio per un sistema già ora pienamente
possibile e attuabile di prosperità animica, fisica e spirituale, bisogna smettere di dare credito allo status quo.
Non c’è bisogno di vivere per forza fuori dal sistema, come peraltro alcuni
iniziano a fare, ma è necessario non credere più al materialismo. Si può
cercare di informare più persone possibile, senza identificarsi; ma la cosa
migliore è vivere in accordo con il proprio
Sé, perché questa è la più cristallina informazione – ovvero non dare più
credito ai manipolatori. Senza credito,
il sistema del debito è finito. Aspettarsi che una popolazione esterna ci
salverà è, se posso permettermi, un poco ingenuo. Sono convinto che siamo parte
di una famiglia più grande, che non ci ha mai abbandonato. Ma la prova della maturità spetta a noi.
Non possiamo vivere senza responsabilità. No, siamo costretti a scegliere. E i temi per me fondamentali, i 4 pilastri su cui si regge il nuovo
paradigma, sono: il Ben-Essere Individuale
(nel senso di realizzare il proprio Progetto di Vita); l'Educazione dei Bambini (nel senso di lasciar emergere la loro vera
natura); la Politica (nel senso
platonico del termine, ovvero il prendersi cura della comunità); l’Evoluzione della Coscienza Collettiva
(nella mia prospettiva di ricerca decodificata al meglio dal Calendario Maya
profetico).
In
ciò è utile una visione più ampia: sub specie aeternitatis, anche il peggio
del peggio “serve” all’Evoluzione di Coscienza. Prendiamo ad esempio l’Euro,
che chi ha letto qualcosa che ho scritto sa essere per me l’apoteosi
dell’orrore dai punti di vista economico, giuridico, logico, umano, poiché ha
lo scopo di drenare ricchezza dal lavoro al capitale e di creare i presupposti
per un governo mondiale: esso tuttavia è servito a farci prendere coscienza dei
meccanismi economici e a comprendere che il mito del capitalismo non è altresì
un mito (i miti hanno una funzione formativa), bensì un incubo. Ci sono 2 mondi,
paralleli: uno - che non riceve più energia dal Cosmo - è al termine e per
questo aumenta esponenzialmente il suo controllo; l'altro, nascente e con
l'energia cosmica alle spalle, pone al centro il battito vitale, ancora poco
udibile da menti abituate alla mera sopravvivenza, alla competizione e
all'intellettualismo. Si tratta ora di scommettere: quale scegliamo? Abbiamo
una visione prospettica? Al di là
dei metodi e delle tecniche, riusciamo a sentire il battito che ci collega alla
Sorgente della Vita?
In Lak'ech,
MarcoFonte: http://www.coscienzacreativa.com/Il Calendario Maya è un processo, non una singola data.html
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O meraviglia!
RispondiEliminaUn giardino tra le fiamme...
Il mio cuore accoglie ogni forma:
è prato ove bruca la gazzella,
monastero ove il monaco prega.
Per ogni idolo è tempio,
per il pellegrino è la Ka'ba,
è la tavola della Torah,
è il libro del Corano.
Io professo la religione dell'amore:
qualunque sia il luogo verso cui volge la sua carovana,
amore è la mia religione,
la mia unica fede.
( Ibn Arabi )
Grazie Vito!!!
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