Con l'accelerazione sempre più marcata a partire dal 5 Giorno del presente ciclo del piano evolutivo cosmico descritto dal Calendario Maya profetico, anche in Italia gli eventi sembra stiano per preparare un cambiamento nel modo di vivere, e ciò è prevedibile che accada nel 6 Giorno dell'Universal Underworld (5-22 settembre 2011).
L'Italia mantiene ancora una frammentazione forte tra gruppi, associazioni, istituzioni. Questa frammentazione è ciò che non permette all'ipofisi del mondo di funzionare al meglio, rallentando l'intero metabolismo del pianeta. La cosa che più merita oggi di essere sottolineata è la necessità di creare l'Unità, proprio qui in Italia - e ora. L'Unità non deve essere di facciata, ma profonda, ovvero riconoscendo le differenze.
Quasi a illuminare questo percorso Carl Johan Calleman terrà proprio in Italia un seminario il 27-28 agosto 2011 e un successivo incontro per progettare la più importante manifestazione collettiva da quando sono iniziate le cerimonie globali in accordo con la tempistica del Calendario Maya, ovvero la Convergenza Cosmica del 23-26 settembre 2011 (inizio della 6 Notte - l'ultima Notte prima della fine del ciclo, ossia l'ultimo momento di raccoglimento e preparazione prima che la nuova Coscienza si instauri sulla Terra).
Tutti i gruppi e le persone che sono interessati a portare avanti la Coscienza d'Unità in accordo con il Piano evolutivo sono invitati a contattare Coscienzacreativa per preparare questo avvenimento, che potrà prendere anche la forma di un festival o di una preghiera collettiva. Ciò che conta è soprattutto l'intenzione e l'impegno a realizzare innanzitutto dentro se stessi l'Unità, la comprensione piena del proprio essere nella sua totalità. Questo significa decidere di essere guidati dalla Coscienza divina e non dal proprio ego, assumendosi pienamente la responsabilità di questa scelta.
"Che cosa posso fare per servire il Piano Divino?". Questa è la domanda da porsi adesso nel cammino evolutivo. La Nona Onda (Coscienza d'Unità) sta portando un reale cambiamento nelle nostre vite: ma essa richiede - proprio perché il suo motore è la co-creazione consapevole - la nostra attiva, sempre più attiva partecipazione.
Marco
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